Citazione

giovedì 27 novembre 2008

Bestiarium #20


In questo caso è nel bestiarium solo per la singolarità della richiesta, il tipo è educato, gentile e scrive in italiano...

Spett.le Società 

lo scrivente è un collezionista di qualsiasi gadget di enti ed aziende che operano nel mercato italiano, con cui sono riuscito ad avere una collezione abbastanza enorme e varia di materiale che espongo nelle varie fiere e mostre del settore. 

Vorrei sapere se è possibile ricevere al mio indirizzo qualsiasi Vostro gadget pubblicitario quale nastro da collo, penna accendino etc o qualsiasi altro tipo di materiale recante il vostro logo marchio e scritta, in quanto ne ho visti alcuni in giro e non sono riuscito ad averli e reperirli perchè usati e/o rotti. 

Li ho ritenuti molto interessanti sia per la mia collezione e sia dal punto estetico, e mi hanno consigliato di rivolgermi direttamente a voi per riceverli, sempre se possibile e se non reco alcun disturbo, anche perchè della Vostra Società non possiedo alcun gadget al di fuori di qualche penna usata ed inoltre questa inusuale e insolita richiesta potrebbe essere per voi una piccola fonte di pubblicità che non vi reca alcun onere, in quanto quando espongo nelle fiere del settore accanto ai gadget vengono messi in evidenza le caratteristiche e la cortesia della società avuta nei miei confronti. 

Certo di un esito favorevole alla mia inusuale e strana richiesta porgo distinti saluti.

martedì 25 novembre 2008

arranca meccanica


Si annoiavano e hanno dato fuoco a un barbone. Nei giorni passati gli avevano tirato sassi e petardi sempre per diletto, ovviamente.

Come ha commentato un ragazzo di mia conoscenza, la crisi economica non è il problema principale che dobbiamo affrontare.

... e in tutto questo la Carlucci si lamenta che il suo stipendio da parlamentare è troppo basso perché c’ha un sacco di spese! 

C’è un legame fra le due cose? Di sicuro in comune c’è un imbarbarimento a livello etico, civile e umano che non può passare troppo inosservato. Mi sento un po’ un vecchio catarroso, di quelli che guardano gli operai al lavoro e commentano col vicino “stanno a rispacca’ tutto!” e ciarlano di un’epoca in cui i treni arrivavano in orario. 

Aspettate un momento, pensateci, questi vecchi si sono fatti un paio di guerre mondali e rimpiangono i treni puntuali. Bombe e treni puntuali. Il primo che mi dice che se stava mejo quanno che se stava peggio lo affogo nella benzina verde, non bado a spese!

martedì 18 novembre 2008

L'importante è crederci


Ricevo e pubblico:

Io spero di ricevere la Sua risposta! Se Lei equipaggia socievole e gentile! Nizza ed interessante! Chi desidera costituire conoscenza con ragazza il bel dialogo. E fra non molto, io entrero in Italia. Io voglio percorrere italy rotondo e studiare suo nella mia strada pubblica. Io posso venire a Lei su riunione familiare o vedere in un'altra citta. Io cavalchero a mio zio. Io aspetto di giro affascinante nel paese del mio sogno! Io voglio impararLa migliori e chiaramente vedere la Sua fotografia! Se Lei vuole, io posso spedirLa alcune le mie fotografie... Io vivo sull'Ucraina a Kiev urbano. Penso, Lei conosce questa citta?! Io non ho problemi finanziari, io non ho problemi con la vita mette a Kiev che e perche io ricevero il mio visto: 

1) io faccio attenzione a salute mia, e liberamente vado ad alcun paese! Io ho il buono sentire di Umorismo: 

2) Scriva esatto, dove Lei vive, io guardero su mappa: 

3)!!! Se Lei vuole conoscersi piu, chieda! Io andro in Italia attraverso molti giorni ed io desiderero trovare amici nel poco familiare paese per me! Io sono aperto per atteggiamenti piu dell'amicizia, ma io penso, essere amici nel primo luogo! Io spero che noi non avremo problemi con comunicazione e noi troveremo molti temi per dibattito: 

4) Lei puo realizzarmi come al mio e-mail: XXXXXXXXXXX@XXXXX.XXX


Non so voi, ma la storia che cavalca lo zio a me ha destabilizzato i neuroni...
Ma, più seriamente, c'è davvero qualcuno che ci casca e risponde?!?!!!

giovedì 13 novembre 2008

Bestiarium #19


passivo esistenziale

Trasmetto in allegato una copia di due mie bozze per una Vostra visione analisi e consulenza gratuite. Attendo a breve di ridurre e sanare il mio passivo esistenziale lineare grazie anche al Vostro aiuto sostanziale. Attendo sviluppi di rilevanza sull’aspetto avanguardistico della comunicazione e sulla Intesa di Humana Progressio in D.M.

martedì 11 novembre 2008

tecnologia canaglia #6


Vado a trovare una persona e questa mi dice “perché non colleghi il tuo bell’i-pod al mio bellissimo i-mac e mi fai rubare un po’ di musica?”.
“ok” dico io.

Normalmente quel trabiccolo infernale che risponde al nome di i-tune non permette (che Dio strafulmini Steve Jobs) di trasferire musica dal dispositivo portatile al computer, può fare solo l’inverso. Fortunatamente esistono simpatici programmini che permettono questa INCREDIBILE operazione.

Si procede tranquillamente. Ero pronto ad ammettere che, in effetti, giocando con prodotti nativi, la storia della superiorità della mela sul resto del mondo fosse cose vera, stavo lì lì per chinare il capo davanti a questo gioiello di design e funzionalità...

Poi l’imponderabile... “hey, perché non mi scarichi sull’i-pod un po’ della tua musica?” chiedo, “bene” mi si risponde. “Sì, bello tutto, ma attaccatemi l’i-pod” risponde l’i-mac per bocca di i-tune. “ma è attaccato!” rispondiamo noi, “no” ribatte lui “questo è un tost”, “ti sbagli, ora lo stacco e lo riattacco, vedi? E’ un i-pod!” “Sbagliato, è una banana!” “ma no” “Vi dico che è un frullatore” “ma che dici?” “non c’è più attaccato nulla” “all’anima de li mejo i-mortacci tua!”

I-pod svuotato. Zero. Miliardi di canzoni smarrite, disperse nello spazio, uccise. Ok. Si riformatta l’i-pod. Ci si copia dentro un po’ di roba.

Torno a casa. Lo attacco al computer, sì, il simpatico scatolone con il vezzo di surriscaldarsi. Per poco non mi prende a pugni. Mi lancia messaggi tipo “Brutto figlio di un cane! Non starai mica facendo sul serio?! Tu quello schifo non me l’attacchi! Guarda che te lo brucio, eh! Gli do fuoco e poi t’ammazzo i parenti!”. “Ma è il solito i-pod!”. “Non mi freghi, bastardo!”

Il prossimo che prova anche solo per sbaglio a suggerire che la roba Apple funziona bene lo do in pasto a qualcosa di brutto, viscido e incazzoso.

lunedì 10 novembre 2008

certezze


Io dico che il PD che esulta perché Obama ha vinto le elezioni in America è oltre (e di parecchio) la definizione di GROTTESCO.

Siamo ben oltre a quello che si bulla perché nel suo palazzo abita un presentatore televisivo...

Spero solo che Veltroni prenda davvero e seriamente l'esempio americano, dove i perdenti hanno il buongusto di sparire dalla scena politica.

giovedì 6 novembre 2008

mignottopoli


Paolo Guzzanti è un personaggio strano, era di sinistra ma a un certo punto, come altri arci noti personaggi, devia e abbraccia il berlusconismo... 

In questa fine di 2008 è impazzito, forse, di sicuro ha iniziato al sua personalissima rivolta degli schiavi: “Berlusconi ha superato se stesso paragonando il presidente georgiano Saakašvili a Saddam. Ho vomitato. Ieri sera ho ascoltato da Berlusconi parole terribili e inaccettabili che non avrei mai voluto ascoltare”

Quanti servi, in tanti anni di vita della banda politica berluscoide, si sono permesse di dissentire o criticare il padrone?
Quanti lo hanno fatto in periodo di vacche grasse? Pochi, pochissimi o nessuno?

Nei giorni scorsi, mentre i più aspettavano di sapere se il fighetto scuro sarebbe stato il nuovo presidente usa, il buon Paolo se n’è uscito diverse perle, tipo: “ non parliamo della signorina Mara Carfagna, calendarista dalle pari opportunità, ma parliamo di un principio”

Si parlerà pure d’un principio, ma ci sono nomi e cognomi.

“è ammissibile o non ammissibile, in una democrazia ipotetica, che il capo di un governo nomini ministro persone che hanno il solo e unico merito di averlo servito, emozionato, soddisfatto personalmente? Potrebbe essere il suo giardiniere che ha ben potato le sue rose, l’autista che lo ha ben guidato in un viaggio, la meretrice che ha ben succhiato il suo uccello, ma anche il padre spirituale che abbia ben salvato la sua anima, il ciabattino che abbia ben risuolato le sue scarpe.”

L’esempio della meretrice è proprio venuto così? Senza alcun collegamento? Io al caso ci credo molto poco.

Dibattiamo sul principio? Che c’è da dibattere? Non è lecito. E credo che manco Berlusconi, blu come un puffo per un’overdose di viagra, sosterrebbe pubblicamente il contrario. Sarebbe come chiedersi se fosse giusto che un innocente finisca in galera o se va bene che ci siano bimbi che muoiano di fame. Si sa che non è giusto, si sa che non deve succedere, ma la pratica è un’altra.

Guzzanti critica apertamente il capo. Il cane morde la mano del padrone. Questo può accadere in soli due casi:

1. Il cane è impazzito. Verrà quindi abbattuto prima che faccia altri danni. Lo schiavo ribelle Spartaco fu crocefisso sulla via Appia.
2. Il guinzaglio del padrone si è allentato. O si sta rompendo il guinzaglio o il padrone è debole... in entrambi i casi l’effetto può essere letale, anche se l’epilogo potrebbe essere sempre quello del punto precedente.

A cosa mira Guzzanti? Boh! Non è dato saperlo. Magari è solo lo scatenarsi di un piano a lunghissimo termine ordito dalla famiglia Guzzanti per distruggere il berlusconismo dall’interno. Per farlo serviva una talpa, si è sacrificato il padre, come nella migliore delle tradizioni.

mercoledì 5 novembre 2008

fare pace col cervello


Ok, ci piace l’America. Bush non è che ci fosse mai stato simpatico. Ma da qui a organizzare a Roma un convegno pro-Obama ce ne passa.

Mi spiegate il senso? Immaginate una manifestazione in Sud Dakota per discutere sull’elezione del primo ministro Italiano, privo di senso? Esatto.

Gli amici stellestrisce vanno al voto. Già si annuncia un’affluenza record... brutto segno, l’ultima affluenza record ha fatto rieleggere il cowboy... ma restiamo a guardare comunque.

Chi vincerà? Il vecchio soldato incazzoso o il fighetto colorato?

Se volete sapere la mia (tranquilli, è gratis), Di Caino può solo sorprendere... cioè, già ti aspetti il peggio... un po’ come scwarz... schwharne... shdqwwhhgs... Terminator. Invece Baracca potrebbe non essere che un emulo del sassofonista sporcaccione. Fuffa. Io sono donna, io sono omosessuale, io sono povero e poi metterlo in berta a tutti, ma col sorriso e fra gli applausi.

Ammetto di avere un po’ di curiosità, demolition man a me sta simpatico ma forse penso che ‘o saracino possa essere una vera svolta, se non altro per il colore della pelle. Ok, servono anche le idee ma, pensate un po’, fra una donna bianca e un maschio nero, gli Americani, al momento, hanno preferito il nero... magari qualche idea più di Veltroni ce l’ha.

Vivremo e vedremo, insomma.