Il Varano di Komodo o Drago di Komodo (Varanus komodoensis) è il sauro più grosso vivente. È un rettile lungo più di due metri ma, nonostante l'aspetto, non è un discendente dei dinosauri. Assomiglia a un lucertolone, ha la lingua biforcuta, la pelle squamosa ed è carnivoro. È molto aggressivo.
Per attaccare e divorare le loro prede, e cioè i cervo rusa e i suini selvatici, i draghi di Komodo si servono delle fortissime unghie ricurve e dei robusti denti con margine posteriore seghettato. Le modalità con cui avviene la consumazione del pasto sono estremamente interessanti: dopo aver ucciso un grande mammifero, il gigantesco rettile comincia a divorarlo a partire dalla regione anale, affondando ripetutamente i denti aguzzi nel corpo della vittima e strappando con forza grandi brani di carne; in un secondo tempo il varano apre la gabbia toracica del mammifero e ne divora completamente il contenuto. Terminato il banchetto, al quale spesso partecipano diversi individui, ciò che rimane della preda è soltanto una carcassa interamente svuotata.
L'accoppiamento avviene tra maggio e agosto, le uova sono deposte a settembre. La femmina depone le uova nel terreno o in buchi negli alberi. Il nido contiene normalmente 20 uova, e hanno un periodo di incubazione di 7 mesi, il nido è sorvegliato dalla madre. Tuttavia dopo la nascita il cucciolo è senza difese per cui la mortalità infantile è molto alta. Generalmente i primi anni di vita del Drago di Komodo li passa tra gli alberi dove ha più possibilità di sopravvivere. Il drago di Komodo raggiunge la maturità sessuale dopo cinque anni.
Recentemente è stata dimostrata la partenogenesi facoltativa del drago di Komodo. In Inghilterra infatti una femmina di varano tenuta in cattività in uno zoo inglese si è riprodotta in questo modo, cioè senza l'ausilio del seme maschile.