Citazione

martedì 31 maggio 2011

dove non batte il sole


Credo che il commento più bello, ed efficace, riguardo a questa tornata elettorale, sia quello del mio amico Biondo.

Il Biondo era da tempo totalmente sfiduciato, schiacciato, a tratti nichilista, di sicuro parecchio disilluso. Non andava neppure più a votare, tanto avrebbero sempre vinto quelli sbagliati. E non era un problema di schieramento, ma proprio di persone. Gente che in 20 anni aveva distrutto Milano e la Lombardia, condannandola a vivere di riflesso, ad essere provinciale e volgare. Ieri però è andato in piazza Duomo. E da lì ha detto:

Comunque oggi è stata un'iniezione di fiducia. Mi sono guardato attorno e ho visto migliaia di persone NORMALI. Niente lampadati, niente puttane, gente che lavora, che si sbatte, che non ne può più del circo di questa gente. Pensavo davvero che non esistessero più, mi ci voleva stare in quella piazza e guardarmi attorno e vedere gente come me.

E il punto è tutto qui. E forse ha davvero ragione Saviano a dire che una maggioranza di persone normali è tiranneggiata da una minoranza di farabutti. Ovviamente il farabutto lo noti di più, a qualsiasi livello, e generalizzi. Risvegli come questo danno da pensare. E danno soprattutto da sperare. Forse s’è fatto il primo passo. Ora viene il difficile, perché dopo la festa non resti nulla come prima. E cambiare è un dovere di tutti, non solo di chi è stato eletto.

Nessun commento:

Posta un commento