L’evoluzione si è fermata al meganegozio di elettronico (Mediaworld, Trony, fate voi). Più percisamente si è fermata al commesso
Intanto il commesso va trovato. Poi si dovrà aspettare. Di solito si aspetta che lui smetta di attendere le decisioni di altri clienti. Lo vedete, il commesso, immobile, mentre i clienti si scambiano frasi tipo “che ne pensi?” “non saprei” “uhmmm” “che dici?” “ma anche forse no” “potremmo...”.
Poi, quando il commesso è tutto nostro, inizia il divertimento. Già, perché siamo in quel negozio per comprare un attrezzo X, che potrebbe essere un lettore mp3, un televisore, un videocitofono, un’auricolare, delle lampadine, un albero di natale vibrante. Noi siamo lì per un telefrullatore digitale. In mostra ne hanno di diverse marche e diversi modelli per marca. Abbiamo già fatto i sorci della rete e pensavamo di sapere già tutto, invece lì davanti andiamo in crisi. Ci serve un aiuto. E il commesso è lì per questo.
“Mi scusi, dovrei comprare un telefrullatore digitale"
"Sono lì. Glieli faccio vedere. Eccoli, i telefrullatori digitali servono per telefrullare digitalmente e...”
“Sissì, scusi, so tutto, non voglio farle perdere tempo prezioso, volevo solo sapere quale sarebbe la differenza fra questi due modelli”
“Eh?”
“... la differenza fra questi due telefrullatori”
Li guarda smarrito
“Vede, questo costa 500 euro di più... su internet però non ho capito la differenza...”
Mi guarda smarrito
“Differenza. Costa di più. Perché”
“Questo è un filips ics cappa ti cinquemila e quello è un filips ics cappa elle quatrocentoventidue bi!”
“Si, si, lo vedo, è scritto sul cartellino... ma, stringendo, quali sono le differenze? Perché il quattrocentoventi...”
“quattrocentoventidue bi, filips ics cappa elle”
“Sì. Costa di più”
“È digitale”
“Anche questo”
“Ma questo è multiemulsionante con motore stereo asincrono!”
“Ma qui c’è scritto che lo è anche quest’altro...”
“Fammi vedere... è vero. Forse questo ha lo sfigomanometro isometrico integrato...”
“Non saprei, a che serve?”
“Se c’è è meglio”
“Uhm... però non c’è scritto in nessuna delle due etichette”
“Io a casa c’ho questo, comunque è un sacco fico” E indica il più costoso.
“... e le differenze con il paionir ics gei doppiavù trentuno?”
“meglio filips”
“Bene... però mi sa che prendo l’altro. Tanto dello sfigoblablabla non m’interessa...”
“Questo non lo abbiamo”
“Ma è qui esposto!”
“Si, però non lo abbiamo”
“...”
“Quale avete?”
“Ora vado a controllare”
Lo guardo smarrito
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