
Immaginate il dialogo:
Rumenta “voglio ascoltare questa”
Computer “mi dispiace, non puoi”
R “perché?”
C “Non c’è!”
R “Ma che dici? È scritto lì! Eccola! La vedi?”
C “No, no, no. C’è quest’altra, ma non quella”
R “Ma se sono uguali! È lo stesso file, la stessa canzone!”
C “A non lo so, io di musica capisco poco”
R “Mi prendi per il culo?”
C firulì firulà e dopo aver zufolato riprende a far finta di nulla guardandoti con un sorriso fra il mascalzone e il furbetto.
Lo so, lo so cosa state pensando, che ho fatto qualche minchiata io, ho smanacciato dove non dovevo, ho spostato qualcosa. Niente di più falso. Ha fatto tutto da solo, da un giorno all’altro. La figata è che i duplicati finti li ho dovuti cancellare a mano, uno per uno. Non ho trovato nessun bottone con scritto cose come Elimina immondizia, Cancella stronzate o Fai finta di niente.
C’ho impiegato più o meno tutto agosto (almeno i giorni di presenza a Roma), l’altro ieri avevo finito, ieri ho modificato un’impostazione di rete e il maledetto scatolone s’è offeso. Oppure, inavvertitamente, ho cliccato su Suicidio. Quando lo avrò sistemato nuovamente gli urlerò "guai ai vinti!" e vediamo se a questo giro la capisce...
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